Il Regno di Spagna è uno Stato membro dell’Unione europea dal 1986 ed è una Monarchia parlamentare. la Spagna si trova all’estremità occidentale dell’Europa e occupa una gran parte della superficie della penisola iberica. Questo affascinante paese confina a nord-est con la Francia da cui è separata in gran parte dalla catena montuosa dei Pirenei e il piccolo e curioso Stato di Andorra, a sud con Gibilterra, a ovest con il Portogallo e, tramite le due exclave di Ceuta e Melilla con il Marocco. A nord e a sud-ovest, invece, è bagnata dall’Oceano Atlantico, mentre a est e a sud dal mar Mediterraneo. La Spagna possiede anche le meravigliose Isole Canarie e le Isole Baleari, l’exclave di Llívia nel territorio della Francia. La lingua ufficiale dello Stato è il castigliano, conosciuto ufficialmente come la lingua spagnola, mentre, le altre lingue sono il catalano, il galiziano e il basco, oltre il valenzano che è un dialetto.
Durante il periodo medievale, i territori che formano attualmente la Spagna, passarono sotto il dominio germanico e più tardi furono conquistati dai mori che la invasa dal Nord Africa. I piccoli regni cristiani del nord del territorio Iberico ripresero gradualmente il controllo della penisola. L’ultimo regno moresco cadde nel 1492, lo stesso anno in cui Cristoforo Colombo raggiunse le Americhe. In questo periodo iniziò un vero e proprio impero che vide la Spagna diventare una potenza leader nel mondo. Le continue guerre e altri problemi hanno portato alla progressiva diminuzione del potere dell’Impero spagnolo nei secoli successivi. Prima della seconda guerra mondiale, la Spagna subì una devastante guerra civile che portò all’instaurazione di un governo autoritario sotto il dittatore Francisco Franco, periodo conosciuto come il Franchismo. La democrazia viene ristabilita in modo pacifico nella forma di una monarchia costituzionale parlamentare e nel 1986 aderisce all’Unione europea, vivendo una rinascita culturale e una costante crescita economica.
Proprio dalla sua continua costante crescita economica e di cambiamenti culturali che rende questo paese estremamente interessante per i giovani europei e non solo. Specialmente negli ultimi 15 anni la Spagna vede attirare migliaia di giovani di altri paesi proprio per la sua economia, il suo stile di vita e per essere diventato uno dei paesi europei più aperti nei diritti sociali.
Ovviamente non è tutt’oro quello che luccica, specialmente negli ultimi anni, in cui la crisi economica e soprattutto quella della disoccupazione giovanile hanno attanagliato anche la Spagna.
L’Italia, specialmente il sud, è stata sempre molto legata alla Spagna per cultura, tradizioni e nostalgia del periodo borbonico, anche se in quest’ultimo punto i spagnoli non amano affatto la famiglia reale borbonica ed hanno poco interesse verso di loro. I due paesi hanno in comune anche i maggior luoghi conosciuti al mondo come mete turistiche. Infatti tra località di mare come le Isole Baleari e le Isole Canarie che attraggano milioni di giovani da tutta Europa durante il periodo estivo per le loro spiagge e le loro feste organizzate nei locali, oltre che tante altre località di mare. Chi ama invece visitare luoghi culturali sono note le città come Barcellona, Madrid, Siviglia, Valencia, Malaga, Granada, Cordoba e tante altre.
La città di Barcellona spesso viene accostata ad una seconda Napoli, sia per morfologia della città stessa che per il solito clichè delinquenziale. Una città molto curiosa oltre che piena di stravaganti strutture da visitare grazie al suo più noto architetto Antoni Gaudì, come la Sagrada Familia, Casa Milà, Casa Batllò, il Parco Guell e altre strutture meritevoli di essere visitate. Famosa è anche La Rambla, la strada principale lunga circa 1,2 km, che è il cuore e l’anima pulsante della città.
Ancora più interessante è la capitale Madrid, città che rispecchia ufficialmente una capitale europea con le sue linee metropolitane, i trasporti in superficie, i collegamenti con i centri periferici e l’ordine del centro storico della città. Madrid è una città che ha dimostrato di essere all’altezza delle grandi capitali europee cosa che non è riuscita la nostra meravigliosa Roma. Sicuramente la politica è stata fautrice di una rigenerazione della capitale spagnola cosa che non è riuscita a fare quella romana.
Non solo le grandi città, anche i piccoli centri spagnoli hanno tanto da offrire come la località di mare Sitges vicino Barcellona oppure la stupenda Segovia con il suo acquedotto romano ben custodito.
Nonostante il suo incredibile e veloce sviluppo anche la Spagna vede profonde crisi economiche causate da crisi politiche con continui cambi di governo negli ultimi 10 anni. Questo rende il paese debole politicamente e di facile attacco da parte di speculatori finanziari. Nonostante ciò il paese è ancora tra i primi come meta attrattiva turistica ma anche tra i giovani italiani per poter provare a cambiare vita.