Tra la Campania e il Molise emergono risorse naturali, immerse nel verde e nella tranquillità, luoghi incantati del tutto incontaminati dal progresso. Parliamo del Parco regionale del Matese che si fonda sull’omonimo massiccio montuoso, su cui spiccano il Mutria, il Gallinola e il Miletto. Lungo la zona sorgono diversi laghi e fiumi come il lago del Matese, Letino e Gallo, mentre tra i corsi di acqua è noto un affluente del Volturno, il fiume Lete, caratterizzato per le sue acque minerali, a dispetto di una breve percorrenza.
Ricco di percorsi da percorrere a piedi immersi nella bellezza della natura, gli amanti della natura possono fare trekking o in bicicletta, godendo della vista panoramica di paesaggi fiabeschi. Consigliabile scegliere un weekend da trascorrere su questi territori, non mancando aree attrezzate come agriturismi o zone specifiche per il campeggio.
I visitatori inoltre potranno praticare la pesca, fare birdwatching osservando la marzaiola, il picchio rosso e diverse specie volatili in modo particolare l’aquila reale. Si possono praticare anche diversi sport come canottaggio, equitazione ciclismo e visitare presso il fiume Sava, la Cipresseta di Fontegreca, il Borgo di Prata Sannita , le Gole di Caccaviola e Parco del Grassano.
Il parco del Grassano è situato a San Salvatore Telesino,a 20 chilometri da Cusano Mutri,nel beneventano. Le bellezze naturali del Matese sono delle vere e proprie perle suddivise tra Campania e Molise, immune dalla progressività e civilizzazione, conserva intatta la purezza naturale,suscitando suggestioni diverse a seconda dell’alternarsi delle stagioni.