L’ amore è come un potere attivo dentro ogni persona, che riesce a distruggere le distanze, le sensazioni di isolamento o le pareti che in qualche modo separano le persone. Nell’amore le due persone amate si sentono di essere una sola, ma in realtà rimangono due. Il concetto di sentirsi uno pur essendo due, è noto dal fatto che in numerose situazioni si inizia ad annullare se stessi e rivolgere le attenzioni solo all’ altra persona, senza pensare alla propria identità.
L’ amore è il sentimento più importante che un essere umano può provare, un sentimento sincero che non conosce egoismo, gelosia, possesso e sofferenza; come l’amore che una madre prova per il proprio figlio/a o l’amore tra fratelli, nei confronti di amici, del compagno/a e verso i propri animali domestici.
Quando si è disposti a mettere la felicità dell’ altra persona prima della propria, si sta prendendo parte a quel fenomeno strano, inspiegabile, chiamato amore.
Tutti pensano di capire o sapere cosa sia veramente l’ amore, poeti, cantanti, scrittori e artisti, si sono sempre impegnati a portare questa “parola” nelle loro opere e a darle in qualche modo un loro significato, ognuno esprimendolo in maniera diversa, chi con sfumature platoniche, chi concentrandosi più sulla passione carnale. Tutti però sono concordi nel definire questo nobile sentimento come un atto spontaneo che va curato nel tempo, essendo un sentimento del tutto irrazionale e illogico, che coinvolge il cuore, non la mente, un impulso che non può essere controllato.
Amare significa tutto questo, ma anche condividere gioie e dolori con la persona amata, nel pieno rispetto delle fragilità e dei limiti dell’altro, accettandola nella sua totalità ,gratificandola e sostenendola nelle sue scelte e nei suoi progetti di vita , senza cercare in nessun modo di cambiarla. Un amore non condiviso, conosciuto ,apprezzato e protetto, non può essere considerato tale.
L’amore e l’innamoramento sono importanti nella vita di un uomo per diverse ragioni.
Attraverso di essi, si impara a comprendere se stessi e gli altri, a sviluppare l’empatia, la comprensione e la tolleranza per le diversità. Le relazioni amorose e affettive , infatti, possono fornire sostegno emotivo, ridurre lo stress e promuovere il senso di appartenenza e di connessione con gli altri.
Le relazioni amorose e affettive possono anche promuovere l’equilibrio, la stabilità emotiva e fornire un supporto in caso di difficoltà.
Ma c’è differenza tra amare e innamorarsi?
L’innamoramento è conosciuto anche con il termine infatuazione, ovvero una passione intensa destinata, molto spesso, a finire in breve tempo. Quando si è innamorati l’altra persona diventa l’unico pensiero, in gioco entra anche la gelosia, questo può rendere le cose oltre che stupende anche difficili. Durante la fase di innamoramento, purtroppo un lato spiacevole è che, molto spesso succede di non vedere effettivamente la persona “amata” come è veramente, ma viene creata un immagine in parallelo che va oltre quella reale.
Durante il primo periodo di innamoramento si verificano alcuni intense emozioni fisiche e psicologiche, che si provano appena si è vicini all’ altra persona di cui si è innamorati, un processo che dopo alcuni mesi tende a diventare più normale.
• cambiamento della respirazione
• accelerazione del battito cardiaco
• il manifestarsi di una eccessiva sudorazione
• sensazione di vertigini, o qualcosa nello stomaco molto simile a un volare di farfalle
• tutto questo porta spesso a una perdita di fame.
Un periodo quello dell’ innamoramento in cui tutti i pensieri sono rivolti principalmente alla persona “amata” , sentendosi meno stressati, più forti, e qualsiasi cosa fatta insieme all’ altra persona, anche la più semplice si trasforma ,assumendo sfumature di colori intensi e lucenti, tutto appare fattibile e leggero, nulla spaventa e incute paura, ma viene vissuto con enfasi.
Questa fase, di solito ha una sua durata, di tre anni, secondo quando sostenuto da diversi sessuologi e psicologi, dopodiché arriva l’esigenza di mutare il sentimento in qualcosa di più importante e concreto.
La particolarità delle fase di innamoramento è di non avere solo dei sentimenti verso qualcuno che si conosce, può succedere di provare delle emozioni anche per qualcuno conosciuto superficialmente, a causa dei ferormoni, che hanno un ruolo importante nell’attrazione fisica tra due persone, poi si ha la fenelinatimina, una sostanza stimolante, che provoca lo stato euforico e il batticuore, che caratterizza la fase iniziale dell’innamoramento.
Poi ci sono gli ormoni dell’ ossitocina, la vasopressina, entrambi ormoni che possono permettere di creare un legame affettivo tra le due persone. Infine il testosterone, che con la dopamina provoca l’ eccitazione sessuale. L’ insieme di queste sostanze attive nel corpo portano ad uno stato di coscienza alterato, il loro effetto diminuisce dopo il primo anno di relazione, di lì finisce tutto o può iniziare tutto.
Nonostante ciò, la sensazione di innamorarsi di una persona è la più travolgente che si possa provare nella vita. L’innamoramento riguarda uno stato psicofisico, che porta a una serie di atteggiamenti caratterizzati da un intenso coinvolgimento di emozioni nei confronti dell’ altra persona; coinvolgimento che, in certi casi è associato a una forte intesa sessuale. L’ innamoramento riguarda quindi impulsività e irrazionalità, un sentimento basato più sulla chimica e poco sulla psicologia.
È un sentimento coinvolgente, al punto da fare sentire persi, perdendo il controllo di quello che sta succedendo veramente. Dal punto di vista psicologico si pensa che quelle sensazioni appartengono alla prima fase della nascita del sentimento, non si riesce a dedurre che invece appartengono in maniera definitiva a quella situazione.
Solitamente questo periodo ha una durata breve, che oscilla tra i 18 e i 20 mesi il cervello si assuefà al cocktail di sostanze chimiche e non reagisce più come prima.
E’ molto frequente che la coppia interpreti questo momento come la fine del rapporto, non sente più quel trasporto così intenso e incontrollabile e, soprattutto, ciascuno inizia a vedere l’altro per ciò che realmente è.
Se la coppia, per svariate ragioni, non ha costruito delle basi solide per progettare un futuro insieme, è questo il momento in cui iniziano le discussioni, i contrasti, fino al tradimento e alla rottura, per ricominciare tutto da capo, andando nuovamente alla ricerca di quelle sensazioni che si sono perse.
In caso contrario, è proprio questo il momento in cui possiamo davvero iniziare ad amare. Perché se di innamorarsi capita ed è qualcosa che non ha a che fare con la persona amata ma con noi stessi, di amare si sceglie ed è necessario che entrambi posseggano la capacità e la volontà di impegnarsi, di progettare insieme, di condividere.
Costruire la coppia significa essere capaci di ridefinire il proprio sé in relazione all’altro, l’identità personale deve ritrovarsi in un “noi”, ed è qui che la coppia si trova in crescente difficoltà.
Possiamo concludere affermando che, il sentimento che ha a che fare con la nostra anima è l’amore, che segue dopo, mentre quello che riguarda le azioni istintive e irrazionali è l’ innamoramento, ovvero la fase iniziale. Ci si innamora perchè si è convinti di vedere nella persona che si ha accanto qualcuno che ci rende e ci renderà felici, la persona ideale che può dare tutto quello di cui si ha di bisogno in una relazione.
Ma, nel momento in cui si ha un riscontro con la realtà e questa concezione non è più attendibile tutta la passione e il coinvolgimento dell’ innamoramento svanisce.
Una domanda che anima gli animi riguardo la maniera di vedere l’ amore è, l’ essere equivalenti nel rapporto: amore e sesso.
Le domande a cui si va incontro sono tante, se si può amare senza avere dei rapporti intimi, o se si possono avere senza amare, oppure si ci domanda se l’ amore può giustificare ogni comportamento, anche quello che compromette l’interesse di una persona, fino a che punto può essere compromessa la propria razionalità.
Partiamo dal presupposto che, ogni rapporto ha una propria identità ed una sua realtà, dove l’ amore e la sessualità vengono vissute in maniera diversa da ogni coppia.
Nella sua generalità l’ amore esprime il bisogno di una persona di porre attenzione alle esigenze dell’ altra, desiderare di proteggerla, fino ad assumere un senso di responsabilità al fine di prendersene cura; tutto ciò prescinde dai rapporti intimi. Ciò nonostante l’ amore è molto legato al sesso, e spesso questo è causa di conflitto nella realtà di una coppia, in quanto i due diversi piani relazionali, intimo e di coppia non sempre si sovrappongono.
L’ amore e la sessualità sono aspetti profondi dell’ uomo, e la loro importanza nell’ equilibrio di coppia è molto importante, in quanto, spesso sofferenze e forme di disagio psicologico sono dovuti dall’ incapacità di gestire una relazione amorosa e sessuale in maniera consona.
Anche se tutto questo non può sembrare nè romantico, nè magico, e ciò che costituisce una parte della medaglia che riguarda la psicologia sull’ amore; l’ altra parte della medaglia, invece, vede nell’ amore qualcosa di più, non solo due corpi ma anche due anime che si uniscono, trascinando con sè i valori e la cultura del loro tempo, le proprie esperienze, i propri progetti sia passati, sia futuri, dove si vede anche la possibilità di creare una famiglia.