• 17 Aprile 2025

Politica e poesia

Se la politica è ancora capace di inventare, come la poesia, suggestioni che penetrano l’anima dei popoli e, nello stesso tempo, di rispondere alle domande più complesse che la società affluente pone costantemente ed imperiosamente, assolve al suo compito, dà

Rabbia

C’è nell’aria un morbo difficile da definire. Ne avvertiamo la presenza nei piccoli gesti quotidiani, nell’insofferenza che riscontriamo attorno a noi, nel contatto con il prossimo. È la rabbia,  connotato dominante il nostro tempo. E non c’è bisogno di “navigare”

Patriottismo

Non è necessario scomodare Ernest Renan per convincersi che la nazione è un «plebiscito» di tutti i giorni. Basta avere la consapevolezza che il principio stesso dell’appartenenza a una cultura e a un sistema di valori civili ci fa essere

Solitudine

L’avvicinarsi della fine dell’anno ha un sapore strano, come se approfondisse il sentimento dell’estraniazione dal mondo nel quale siamo immersi da quando i venti di guerra si sono fatti impetuosi.  Intendiamoci, non è di consumi e di baldorie che sentiamo