I nostri paesi e la grande città globale
La città, com’è bella la città – cantava Giorgio Gaber in risposta ad Adriano Celentano e la sua “Il ragazzo della via Gluck” – com’è grande la città, com’è allegra la città, piena di strade e di negozi e di
La città, com’è bella la città – cantava Giorgio Gaber in risposta ad Adriano Celentano e la sua “Il ragazzo della via Gluck” – com’è grande la città, com’è allegra la città, piena di strade e di negozi e di
La vita è una cosa che si sopporta, dice Croce in una delle sue ultime pagine. Gli amici ci sono per rendere la vita meno grave. Ernesto Paolozzi, ricco di umanità, alleggeriva la vita. L’ultima volta che ci vedemmo fu
La pubblicazione del libro del filosofo Eugen Fink, “Moda. Un gioco seduttivo” (Einaudi), mi ha riportato alla mente quanto mi disse lo scrittore Andrea Giovene, l’autore del romanzo storico e di formazione “L’autobiografia di Giuliano di Sansevero” (da poco ripubblicato
“Imparare a vivere” – titolo dell’ultimo libro di Maurizio Ferraris (Laterza) – può essere reso con “imparare a campare” o, ancor meglio, “imparare a stare al mondo”. Imparare a vivere, infatti, significa convivere, perché se ci poniamo il problema di
Il governo politico della vita umana fin dove può spingersi? E’ la domanda che c’è alla base dell’ultimo libro di Carlo Iannello: Salute e Libertà. Il fondamentale diritto all’autodeterminazione individuale (Editoriale Scientifica). E la risposta? E’ in un accento, quello
La differenza tra storia locale e storia nazionale è empirica ma non storiografica. La conoscenza storica ha due elementi: documento e narrazione. Quando uno dei due manca non si conosce, al massimo ci si illude di conoscere. Il documento è
Se in un secolo i poeti si contano sulle dita di una sola mano, perché i politici si dovrebbero contare con la calcolatrice? Il genio politico, proprio come il genio poetico, è cosa rara. L’abitudine, nonché la necessità della comunicazione,
I volontari italiani che nell’ottobre del 1848 muovevano all’assalto di Mestre ripetevano con fede e amore il canto Risorgimento di Alessandro Poerio: “Divampi di vita/ La speme latente/ Di schermo nutrita…” e via così di verso in verso nudo e
Le elezioni in Italia – qualunque tipo di elezione, anche quella dell’amministratore del condominio – godono del particolare interesse di una strana figura di cronista: il retroscenista. Si tratta di una figura del giornalismo nostrano che coltiva questa ossessione: che
Adam Smith è noto come il padre fondatore dell’economia politica. Il suo libro è un classico senza tempo della “materia”: “Ricerca sulla natura e le cause della ricchezza delle nazioni” che è citato sempre nella versione abbreviata: “La ricchezza delle