• 12 Dicembre 2024
La mente, il corpo

L’amicizia, insieme all’amore, è uno di quei rapporti umani che alimenta la nostra ricchezza interiore, dà senso alla vita e rifiorisce il fanciullo che è in noi, quello che ripone nell’amico tutto se stesso, senza secondi fini, in piena spontaneità. Non aspettiamoci di incontrare un Giuda che ci tradisce con un bacio. Le perfidie sono oggi più sottili e nascoste. Il moltiplicarsi delle occasioni di incontro nella nostra società complessa crea un ambiente favorevole al loro occultamento, attraverso la maschera di scambi di favori o di informazioni, di comunanza di idee politiche o di collaborazioni occasionali. Spesso è difficile distinguere tra vera amicizia e pura conoscenza. Non a caso, spesso capita di ascoltare lamentele motivate dal voltafaccia di un amico, confidenze rivelate ad altri sulle emozioni più intime, maldicenze comunicate al capoufficio, impegni non mantenuti.

Il grande filosofo romano Cicerone esorta a porre la massima attenzione per distinguere fin dall’inizio il vero amico da quello apparente in base a tutti gli indizi ricavabili dai suoi atteggiamenti. Aristotele ammonisce a non sottovalutare il fatto che interessi materiali spesso alterano la relazione amicale. A loro avviso, dunque, non dobbiamo avvilirci se ci sentiamo traditi da una persona amica, perché abbiamo rivestito di un’immagine impropria una relazione nata all’insegna di interessi, di bisogni materiali o di carenze affettive. Quando sembra germogliare un’amicizia, inoltre, prima di ogni valutazione, fermiamoci un attimo, nel presente. Poniamoci in ascolto della voce interiore che dal profondo della nostra intimità cerca di farsi sentire. Non potrà certo diagnosticare l’esito futuro. Ma ci darà la consapevolezza che, qualsiasi cosa possa accadere, la nostra interiorità non verrà più intaccata. Elaborare la delusione però è difficile, c’è solo una domanda: “Perché?”. Si susseguono stati d’animo diversi e contrapposti, desiderio di vendetta, speranza di poter recuperare l’amico, rancore, senso di vuoto. Le nostre aspettative sono deluse e più avevamo investito su di lui, più ci troveremo vulnerabili e fragili. Nell’amico avevamo proiettato la parte migliore di noi, quella che amavamo di più, fino a farlo diventare il nostro “doppio” in cui potevamo rispecchiarci e da lui ci aspettavamo che si sarebbe sempre comportato con noi esattamente come noi ci eravamo sempre comportati con lui. La sua perdita porta con sé la perdita di una parte di noi. Ma una volta che l’amicizia è stata tradita, è possibile perdonare l’amico traditore? No, se il suo tradimento è stato intenzionale, se non si è curato di noi e dei nostri sentimenti, se non ammette l’errore e non si scusa in modo sincero. In alcuni casi, però, il perdono è possibile. Questo può accadere quando la mancanza non era deliberatamente volta a danneggiarci, quando il pentimento è sincero. L’incrinatura nel rapporto richiederà tempo e buona volontà da entrambe le parti per provare a ricomporsi ma recuperare l’amico è possibile. A patto che si sia convinti che continui a valerne la pena. Servirà ripercorrere i momenti vissuti insieme, le esperienze condivise, i valori che ci avevano accomunato e, come ci consiglia la dottoressa Chapeaux-Morelli, servirà parlare molto e nel modo più sincero – “L’amicizia nasce dal rispetto delle differenze, da grandi momenti di intimità, dalla capacità di mettersi a nudo, dal diritto di sbagliare e dal dialogo. Parlate molto, ma soprattutto, dite la verità.”

Certo essere un amico sincero non è da tutti, non è semplice come si possa immaginare, perché è riuscire ad essere leali anche quando il rapporto finisce. Ma cos’è l’amicizia? Oggi il termine risulta inflazionato, si tende a conferirgli un significato generale e si racchiudono in questa parola gran parte dei rapporti cordiali che possono intercorrere tra due persone. Se vogliamo attribuirle il suo significato più vero e profondo, l’amicizia è la relazione fra due persone che hanno come priorità il bene dell’altro. Se cerchiamo una definizione su un dizionario, troveremo più o meno questo: l’amicizia è reciproco affetto costante e operoso nato da una scelta che tiene conto della conformità dei valori o dei caratteri e da una prolungata consuetudine. È anche un sentimento complesso che nessuna teoria può spiegare del tutto. Tradire in amore come in amicizia ha lo stesso spessore a seconda dello spessore a cui abbiamo dato all’altra persona, oltre a ciò che hai investito con l’altra persona.

Laddove le basi sono solide i confronti sia pur accesi diventano uno strumento di crescita affettiva che si consolida sempre di più, pertanto per quanto mi riguarda si tradisce solo perché non si investisce  sinceramente fin dall’inizio nell’altro, che viene considerato solo uno strumento per un percorso professionale o per giungere ad un obiettivo personale e le cause del tradimento possono essere varie, dal mancato raggiungimento dello stesso o dal traguardo raggiunto, a volte basta solo vedere con invidia la felicità dell’amico, per far consumare un tradimento, pertanto non ci si deve meravigliare se lo stesso Dante Alighieri pone i traditori dell’amicizia nell’ultimo girone dell’Inferno. Consoliamoci però, perché ciò che si crea con sincerità reciproca é destinato a durare nel tempo senza fine, vale a proposito il buon detto “meglio pochi ma buoni”.

Autore

Laureata in Giurisprudenza e pubblicista iscritta all’albo dei giornalisti. Ha lavorato presso casa editrice e collaborato in 4 testate giornalistiche sia nel Casertano che nel Beneventano. Proprietaria e direttrice resposanbile della Testata giornalistica “Sannio Matese Magazine”, registrata presso il tribunale di Benevento, che ha come obiettivo informare, formare e valorizzare il territorio a cui è particolarmente legata del Sannio e del Matese. Presidente dell’Associazione Incanto, da lei stessa fondata, volta alla realizzazione di eventi culturali, sociali, editoriali, mirante principamente a collaborare con le scuole trattando temi socialmente delicati tramite la sensibilizzazione, attraverso il suo format da lei stesso idealizzato “Love Life”.