Formatosi in seguito al terremoto del 1349, il lago di Telese, situato nel territorio comunale di Telese Terme, ai confini con quello di Solopaca, nella valle del fiume Calore in provincia di Benevento, è di origine carsica ed ha una forma circolare, con una profondità compresa tra i 20 e i 30 metri ed un perimetro di circa 1 kilometro. Fonte, fin dagli anni Settanta del Novecento, di una rinomata meta turistica, grazie ad una piccola piscina con relativa spiaggetta per i bagnanti, che nel tempo a causa del crescente livello d’acqua, non è più esistente, divenendo infatti già presso la riva particolarmente profondo, tanto da creare incidenti balneari, causandone successivamente la interdizione.
Ricco di storia e di bellezze paesaggistiche, il lago è consigliato per chiunque voglia godere in pieno relax, di pace e aria placida, raggiungibile con facilità grazie alla posizione di cui gode, divenendo luogo di incontro in cui rilassarsi tra bar, ristoranti, piscine e alberghi, praticando per gli appassionati di pesca sportiva e godere dell’avvistamento di diversi volatili.
Circondato da una cornice di verdi colline, uliveti e vigneti, è una perla nascosta che incanta i visitatori con la sua bellezza. È un habitat ideale per la fauna selvatica, tra cui anatre, cigni, aironi e altri uccelli acquatici che abitano il lago. Un meraviglioso specchio d’acqua trasparente circondato da piante secolari, ove si vedono i pesci fino a un paio di metri sott’acqua. Purtroppo però questa valle è legata anche a profonde sofferenze.
Dove sorge il lago di Telese, infatti, 2000 anni fa prendeva vita un’antica città chiamata Telesina popolata dai Sanniti, il cui territorio sprofondò di circa 30 metri in seguito al terremoto del ‘49, creando diverse fratture che portarono alla nascita di paludi e inquinamenti, divulgando la malaria, a causa dello sprigionamento dell’anidride carbonica e solforosa. Il territorio circostante fu pertanto abbandonato dagli abitanti, che ritrovarono rifugio nei territori limitrofi, in modo particolare a San Lorenzello, che accolse più di 200 abitanti, una situazione bizzarra se si pensa che proprio questo comune venne fondato da alcuni abitanti di Telese. Fu poi Ferdinando II, che tra il 1801 e il 1959, fece rinascere la valle, fondando anche le terme, essendo il territorio sorto ai piedi del Monte Pugliano, la cui falda acquifera porta acqua sulfurea che alimenta le famose terme di Telese Terme. L’impianto termale è situato nella centralissima Piazza Minieri, e si distingue per essere all’avanguardia e in una cornice naturalistica e storica unica.