
Il Vietnam è un paese del Sud-est asiatico facente parte della regione dell’Indocina, ex colonia francese. Il suo nome ufficiale è la Repubblica Socialista del Vietnam e confina con il Laos e la Cambogia ad ovest, a nord con la Cina e ad est e sud con il mar cinese. Il Vietnam ha avuto una storia travagliata tra dominazioni e rivolte, culminata con la famosa guerra del Vietnam dal 1954 al 1975 che portò la divisione in due paesi, Vietnam del Nord e Vietnam del Sud. Si unì nel 1975 con la vittoria del Vietnam del Nord e la sconfitta degli USA costretti a lasciare il paese. Da allora nei decenni successivi il paese ha avuta una rapida crescita economica e l’apertura verso il mondo esterno.
Il Vietnam è un paese meraviglioso con natura, costumi e culturaspettacolari e unici nel loro genere. La capitale, Hanoi, è una metropoli con ritmi impressionanti con una popolazione di quasi 10 milioni di abitanti. Non è certamente una città piena di grattacieli ma si notano di più le abitazioni tipiche del Vietnam e pieno di negozi e piccoli ristorantini della cucina tradizionale del paese. Purtroppo la nota negativa è la mancanza di igiene degli abitanti del posto, caratteristica tipica del Vietnam del Nord.

A poco più di tre ore di distanza dalla capitale si trova la famosa baia di Ha Long, un’insenatura di circa 2.000 isolette calcare con numerose grotte carsiche situata nel golfo del Tonchino. Dal 1994 fa parte del patrimonio dell’umanità dell’UNESCO e il suo termine nella lingua locale significa “dove il drago scende il mare”. Tutte le isolette della baia sono ricoperte da una fitta vegetazione, e alcune di esse hanno delle grotte sia da sotto il mare che da insenature da metà dell’isola e formano una meraviglia di grotte all’interno stesso dell’isoletta. Alcune isole ospitano villaggi galleggianti di pescatori, comunità di circa 1600 persone divisi in quattro villaggi di galleggianti. Questa meraviglia è la meta di attrazione maggiore di tutto il Vietnam da parte dei turisti.
Sempre nei dintorni della capitale vi sono diversi villaggi con popolazioni che ancora oggi vivono con i loro costumi tradizionali, abiti colorati e festosi con il classico cappello vietnamita. Visitare questi villaggi fa vedere la generosità e le abitudini di questi popoli locali e ti rende partecipe delle loro stesse tradizioni.
Al centro del paese troviamo la città di Hué, antica capitale del Vietnam unificato dal 1802 al 1945. In questa città troviamo la Città Imperiale costruita nel 1687 e facente parte del patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Questa è un complesso palaziale e templare fortificato impiegato come residenza imperiale. All’interno di queste mura si trovano una serie di cortili, palazzi e padiglioni. Il complesso fu la sede del potere imperiale dalla sua costruzione all’imposizione del protettorato francese negli anni 80 dell’800. Successivamente rimase il centro simbolico della monarchia fino alla fine della dinastia Nguyen nel 1945. Purtroppo, fu gravemente danneggiata nel 1947 dalle truppe francesi e successivamente quasi rasa al suolo nel 1968 dai bombardamenti degli americani. Ancora più maestose e meravigliose sono le Tombe degli Imperatori, tre spettacolari mausolei: la tomba di Khải Định, la tomba di Tu Duc e la tomba di Minh Mang. Questi tre mausolei, costruite per i rispettivi imperatori di Hué.
Poco lontano da Hué c’è la bellissima e meravigliosa città di Hoi An, conosciuta come la città delle lanterne, una piccola cittadina piena di vita con tantissime luci e il suo centro storico è anch’esso patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Questa città da un’atmosfera unica pressocché romantica nel passeggiare nel suo strabiliante centro storico ricco di negozi e ristoranti. Da qui si inizia a cambiare radicalmente il paese, passando da un nord più povero e poco ordinato e poco igienico ad un sud ordinato, pulito e con maggior attenzione all’igiene specie per gli alimenti.
È al sud del Vietnam che troviamo la più grande città del paese, Ho Chi Minh, ex Saigon ma che ancora oggi per molti è rimasta con questo nome. Questa città supera i 10 milioni di abitanti e, come del resto in tutto il paese, c’è la più grande concentrazione di scooter e motorini. Il Vietnam è il paese dove il mezzo di trasporto principale non è l’auto ma il motorino per questione economica. Questa città è completamente diversa dalla capitale, ha uno skyline impressionante e una maggiore pulizia ed igiene. Giardini ben curati e marciapiedi ben tenuti oltre che puliti. Da Ho Chi Minh si parte per uno dei più belle escursioni del paese, dopo quello di baia Ha Long, del Delta del Mekong e le gallerie sotterranee scavate dai vietnamiti per combattere gli americani durante la guerra del Vietnam.Infatti, si possono visitare sia i tunnel che i vietnamiti hanno scavato per difendersi dagli attacchi americani e vedere la loro astuzia per sconfiggere una superpotenza e sia il Museo della guerra dove ti lascia uno strazio infinito di come questo popolo è stato maltrattato dagli invasori ma che nello stesso tempo hanno dato tutto per cacciarli. La frase più bella che si può sentir dire ancora oggi dai più giovani, in questa parte del territorio, è “noi con il tempo abbiamo perdonato, ma non possiamo mai dimenticare”.

Percorrendo il Vietnam si intravede come hanno investito sulle infrastrutture, da nord a sud, strade senza buche e ben tenute. Ancora più strano è notare come il paese, a differenza dei nostri preconcetti, è come sia rispettoso verso le donne e verso la comunità lgbtq. Probabilmente hanno ancora molto da imparare sull’igiene alimentare, ma noi abbiamo tanto da imparare anche da loro sul rispetto del prossimo. Ovviamente non è tutto oro quello che si può notare in quanto il paese rimane in una sorta di monopartitico e il popolo evita di parlare di politica.
(La seconda parte del reportage nel prossimo numero).